La valutazione del titolo all’assegnazione dei buoni spesa viene effettuata dal servizio sociale di base. Nella propria valutazione l’ufficio servizi sociali darà priorità ai nuclei familiari non già assegnatari di sostegno pubblico in senso lato (fondo di integrazione salariale, cassa integrazione ordinaria e in deroga, reddito di cittadinanza, reddito di inclusione, ecc.); una volta esaurita la platea di tali nuclei familiari si procederà con l’assegnazione del contributo nei confronti di quelli già percettori di misure di sostegno finanziario pubblico qualora le stesse non siano ritenute sufficienti ad assicurare il soddisfacimento delle esigenze primarie e di condizioni di vita dignitose. Nella determinazione del contributo si terrà conto anche della presenza nel nucleo famigliare di minori di tre anni, anziani e/o disabili. Pertanto il Contributo verrà stabilito in base al numero di richieste pervenute ed ai fondi disponibili.

il 12 aprile sono scaduti i termini per l'inoltro delle richieste di Buoni Spesa

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